Non c’è dubbio che la stagione di Jannik Sinner somigli a quelle dei Big 3. Solo Roger Federer e Novak Djokovic erano riusciti a vincere l’Australian Open, lo US Open e le ATP Finals nello stesso anno, un dato che certifica lo status attuale del campione italiano.
Nessuno avrebbe potuto immaginare un’ascesa così rapida per il 23enne di Sesto Pusteria, che ha vinto 70 dei 76 incontri disputati nel 2024 e ha conquistato otto titoli. Il numero 1 del mondo è in testa al ranking ATP con un margine superiore ai 4000 punti rispetto ad Alexander Zverev e quasi 5000 punti rispetto al suo grande rivale Carlos Alcaraz, nonostante il giovane spagnolo abbia vinto due tornei del Grande Slam in questa stagione.
La costanza di Jannik ha sorpreso tutti e gli avversari dovranno lavorare duramente nella off-season per colmare il divario il prossimo anno. L’asso italiano sarà inoltre il grande favorito agli Australian Open, dove ha conquistato il suo primo titolo del Grande Slam a gennaio.
Anche se non dovesse difendere il titolo a Melbourne, Sinner è sicuro di rimanere al vertice del ranking ATP anche dopo il primo Major della nuova stagione. Il due volte campione del Grande Slam sta portando il tennis in una nuova dimensione, in cui solo Alcaraz sembra in grado di contrastarlo.
Il numero 1 del mondo si sta preparando per l’ultimo evento della stagione, le Finals di Coppa Davis a Malaga. Jannik è certamente molto stanco a questo punto dell’anno, ma ha accumulato molta fiducia grazie al trionfo alle Nitto ATP Finals della scorsa settimana.
**Laura Robson commenta la stagione di Jannik**
Sinner ha ‘totalizzato’ molti punti nel ranking ATP nel 2024, senza dimenticare che quelli ottenuti al Masters 1000 di Indian Wells gli sono stati sottratti.
Parlando con Sky Sports Tennis, l’ex stella della WTA Laura Robson ha commentato la straordinaria stagione di Sinner: “Voglio dire, è quasi senza precedenti. Non so, probabilmente Djokovic qualche anno fa è stata l’ultima volta che abbiamo visto una stagione del genere, dove sembri imbattibile, dove gli avversari sembrano persi contro di te, dove sentono di dover dare di più e hanno così poche possibilità durante una partita perché è davvero impressionante come non abbia avuto cali.”
Ha proseguito: “Quando pensi ad Alcaraz e a quanto possa essere altalenante durante una partita, e questo è in un certo senso parte del suo fascino, il fatto che ancora perda concentrazione. Non abbiamo davvero visto questo da Sinner quest’anno.”
A meno che non venga squalificato dal TAS a causa del caso di doping, l’asso italiano ha ottime possibilità di rimanere numero 1 del mondo anche per la maggior parte del prossimo anno. Alcaraz non ha la stessa costanza di Sinner nel corso della stagione, mentre Sascha Zverev fatica a raggiungere certi picchi nei tornei del Grande Slam. Novak Djokovic sembra essere in declino e ha un calendario troppo ridotto per aspirare al vertice del ranking ATP, mentre Daniil Medvedev ha appena vissuto la stagione più difficile della sua carriera, nella quale non ha vinto nemmeno un titolo.
**L’ascesa di Sinner**
Jannik ha guadagnato quasi 19 milioni di dollari di premi in denaro dopo il test antidoping positivo durante la primavera, grazie anche alla vittoria nel ‘Six Kings Slam’ in Arabia Saudita lo scorso mese. Recentemente, il numero 1 del mondo ha dichiarato che utilizzerà quei soldi per inaugurare la propria Fondazione nel prossimo futuro.
Dopo aver vinto il titolo a Torino, il 23enne di Sesto Pusteria ha ammesso di essere orgoglioso della sua stagione: “Onestamente, a volte mi sono sorpreso durante tutto l’anno, ma nella mia mente so quanto lavoro ho dedicato e quanti sacrifici ho fatto per essere in questa posizione.
Cerco solo di giocare nel momento presente ed è stato un momento molto speciale per me vincere qui – molto importante dal mio punto di vista. Conosco la stagione che ho avuto.
Sono arrivato qui una settimana prima cercando di capire la velocità del campo, cercando di scoprire cosa funzionasse meglio per me, quindi è un sentimento molto speciale, un momento speciale.”
Ha aggiunto: “Ho giocato un tennis molto, molto buono per tutta la settimana e a volte non avrei potuto giocare meglio.
“Sono molto contento di come ho gestito ogni situazione dentro e fuori dal campo. Condividere questa sensazione è incredibile.
“È straordinario. È stata una settimana incredibile – il mio primo titolo in Italia ed è qualcosa di molto, molto speciale.”
Dopo le Finals di Coppa Davis a Malaga, Jannik si prenderà un periodo di riposo per poi iniziare l’allenamento a Dubai con Marco Panichi.