ATP Finals: Jannik Sinner downs Alex de Minaur in front of home fans

Il numero uno al mondo e il beniamino di casa, Jannik Sinner, ha iniziato nel migliore dei modi le ATP Finals a Torino. Considerato il principale favorito per il titolo, l’italiano ha affrontato l’australiano Alex de Minaur nel primo incontro del girone, imponendosi con un netto 6-3, 6-4 in un’ora e 25 minuti. Con questa vittoria, Jannik guida il girone insieme all’americano Taylor Fritz al termine della prima giornata. La striscia vincente di Sinner contro de Minaur si allunga ulteriormente, portando il bilancio degli scontri diretti a otto vittorie su altrettanti confronti.

**Jannik domina Alex al servizio e in risposta**

L’italiano ha mostrato grande solidità al servizio, mettendo a segno 15 ace e concedendo solo dieci punti nei dieci turni di battuta. Sebbene abbia concesso un break all’unica occasione offerta all’avversario, Sinner ha mantenuto alta la pressione nei game di risposta, impedendo a de Minaur di trovare ritmo. L’australiano, infatti, non è riuscito a eguagliare la costanza del rivale, registrando solo otto servizi non ritornati e cedendo il 44% dei punti al servizio. De Minaur si è trovato a fronteggiare sette palle break, subendo tre break complessivi, confermando il suo andamento negativo contro il numero uno del mondo.

Sinner ha collezionato 19 colpi vincenti e 20 errori non forzati, dimostrando di saper gestire le sue accelerazioni nonostante qualche sbavatura dal lato del rovescio. Al contrario, de Minaur è stato limitato a soli sette vincenti, commettendo 21 errori non forzati. L’australiano ha trovato difficoltà a prendere l’iniziativa e imporre il proprio gioco sia da fondo campo che a rete, subendo la maggiore aggressività e solidità di Jannik nei momenti chiave. Nonostante un lieve vantaggio nei rally più lunghi, de Minaur non è riuscito a mantenere il passo negli scambi rapidi e di media durata, soffrendo la maggiore incisività dell’italiano.

**Sinner supera un avvio difficile e conquista il primo set**

Jannik ha tenuto il primo turno di battuta a zero, ma ha incontrato difficoltà nel game successivo, commettendo un errore di rovescio che ha permesso all’avversario di ottenere un break anticipato. Il numero uno del mondo ha reagito immediatamente, recuperando il break nel quarto game con un preciso rovescio incrociato vincente. Dopo aver mantenuto il servizio con un ace nel quinto game, Sinner ha approfittato degli errori di de Minaur per ottenere un secondo break consecutivo e portarsi sul 4-2. L’italiano ha consolidato il vantaggio tenendo a zero il servizio nel settimo game e ha chiuso il primo set con un errore di dritto dell’avversario nel nono game, sigillando il parziale sul 6-3 dopo 36 minuti.

**Sinner gioca con solidità nel secondo set e chiude il match**

Nel secondo set, Sinner ha gestito con sicurezza i propri turni di battuta, mantenendo alto il livello di pressione sull’avversario. Ha servito con precisione nel quarto game, chiudendo a zero grazie a un ace, e ha poi creato tre palle break nel game successivo. De Minaur è riuscito a salvarle momentaneamente, ma alla quarta occasione ha ceduto il servizio dopo un ritorno profondo di Sinner che ha costretto l’australiano all’errore. L’italiano ha mantenuto il vantaggio e ha tenuto il servizio nel sesto game con un ace dopo aver affrontato un deuce, portandosi sul 4-2. Sinner ha replicato la solidità nei successivi turni di servizio, chiudendo il gioco a zero nel quinto game per il 5-3.

De Minaur ha tenuto il servizio nel nono game, cercando di allungare il match, ma Jannik non ha concesso ulteriori opportunità. Nel decimo game, il numero uno del mondo ha piazzato un ace e ha chiuso il match con un game perfetto al servizio, mettendo fine alla sfida con stile e regalando al pubblico di casa una performance convincente.

Questa vittoria non solo conferma il grande stato di forma di Sinner, ma lo colloca anche tra i principali pretendenti al titolo a Torino. Con il sostegno del pubblico italiano e una serie di prestazioni di alto livello, Jannik ha dimostrato di essere pronto a competere con i migliori e puntare in alto nelle ATP Finals. Resta ora da vedere come si comporterà nei prossimi incontri del girone, dove cercherà di consolidare il suo percorso verso le fasi finali.

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