Andy Roddick ha recentemente espresso la sua opinione sulla controversia doping che coinvolge Jannik Sinner, usando un tocco di sarcasmo. Secondo l’ex numero uno del mondo, se l’italiano avesse intenzionalmente assunto la sostanza proibita Clostebol, sarebbe allo stesso tempo “il miglior giocatore sulla Terra e il peggior dopato mai esistito.”
La notizia è esplosa pochi giorni prima dell’inizio degli US Open 2024, quando è emerso che Jannik Sinner, attuale numero 1 del mondo, era risultato positivo al Clostebol in due occasioni nel corso dell’anno. Tuttavia, dai rapporti dei test, è stato rilevato che nel suo sistema erano presenti solo tracce della sostanza proibita.
Successivamente, è stato rivelato che Sinner aveva annullato con successo una sospensione provvisoria, facendo ricorso contro la decisione. Durante l’appello, il team del tennista italiano è riuscito a dimostrare, davanti a un tribunale indipendente nominato dalla International Tennis Integrity Agency (ITIA), che la responsabilità dell’esposizione al Clostebol non era di Sinner, bensì del suo ex fisioterapista, Giacomo Naldi.
Nonostante questa sentenza, molte figure di spicco nel mondo del tennis si sono dichiarate indignate, percependo un trattamento di favore nei confronti di Jannik Sinner. Tuttavia, Andy Roddick ha difeso fermamente il campione in carica degli Australian Open e degli US Open, sostenendo che l’italiano non fosse a conoscenza della contaminazione.
In un recente episodio del suo podcast “Served With Andy Roddick”, l’ex campione degli US Open 2003 ha paragonato il caso di Sinner a quello di Iga Swiatek, ex numero 1 della WTA, che sta affrontando una controversia doping simile.
*”La cosa interessante è che sono ossessionato dai precedenti. Dicono che il precedente è stato stabilito quando Swiatek è stata sospesa per un mese. Non vedo come Sinner possa ricevere una sanzione inferiore. Nel caso di Swiatek, non è stato qualcuno del suo team a causare la contaminazione. Non è come il caso di Sinner, dove sembra che sia stato qualcun altro. Questo, naturalmente, se crediamo alla storia raccontata,”* ha detto Roddick nel podcast (al minuto 12:00).
Roddick ha aggiunto: *”Non dico che dobbiamo credergli per forza. Ma non penso che rischierebbe l’intera carriera per qualcosa che non migliorerebbe le sue prestazioni. L’ho detto molte volte: se lo avesse fatto intenzionalmente senza trarne alcun beneficio, meriterebbe una sospensione ancora più lunga solo per stupidità.”*
Il 42enne ha poi sottolineato come la sospensione di un mese inflitta a Swiatek abbia probabilmente creato un precedente, suggerendo che Jannik Sinner potrebbe ricevere una punizione simile dopo l’appello della World Anti-Doping Agency (WADA) presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS), fissato per l’11 febbraio prossimo.
*”Ora stiamo aspettando l’udienza di febbraio tra WADA e Sinner. La WADA sentirà di dover agire? Se sarà un mese, come per Swiatek, penso che ormai sia la strada obbligata. Non criticherò Sinner perché non credo che sapesse. Non penso sia così sciocco. Forse sbaglio, ma non lo sapremo mai. Potrebbe essere il miglior giocatore del mondo e il peggior dopato mai esistito, chissà,”* ha concluso Roddick.
L’americano ha anche criticato coloro che attaccano sia Jannik Sinner che Iga Swiatek, suggerendo che le loro influenze all’interno del mondo del tennis abbiano portato a punizioni più indulgenti nonostante le violazioni.
**Andy Roddick risponde ai critici di Sinner e Swiatek: “Campioni destinati alla Hall of Fame”**
Diversi giocatori, tra cui Nick Kyrgios e Denis Shapovalov, hanno espresso frustrazione per il fatto che Jannik Sinner abbia potuto continuare a giocare nonostante i test positivi. Kyrgios ha criticato aspramente anche la gestione del caso di Iga Swiatek.
Roddick, nel suo podcast, ha difeso i due campioni: *”I giocatori che criticano questi campioni destinati alla Hall of Fame spesso non hanno mai lavorato seriamente nella loro vita. A volte mi viene solo da alzare gli occhi al cielo. La situazione è seria,”* ha detto l’ex numero uno.
In risposta, Kyrgios ha pubblicato un messaggio controverso su X (ex Twitter), insinuando che Roddick potrebbe aver usato sostanze proibite durante la sua carriera, accusandolo di non essere abbastanza critico verso Sinner e Swiatek.