I Paesi Bassi hanno scritto una pagina storica nella Coppa Davis raggiungendo per la prima volta la finale del torneo, grazie alle straordinarie prestazioni di Botic van de Zandschulp e Tallon Griekspoor. Venerdì 22 novembre, la squadra olandese ha sconfitto la Germania in una semifinale emozionante a Malaga, Spagna, assicurandosi un posto nell’ultimo atto della competizione. L’allenatore olandese Paul Haarhuis, visibilmente entusiasta del risultato, ha scherzato durante un’intervista, suggerendo ironicamente di “avvelenare” il cibo dei loro potenziali avversari in finale, guidati da Jannik Sinner, per aumentare le loro possibilità di vittoria.
### **Il Commento di Paul Haarhuis: Tra Gioia e Ironia**
Paul Haarhuis non ha nascosto la sua soddisfazione per le prestazioni dei suoi giocatori durante questa intensa settimana di competizioni. Dopo la vittoria di Griekspoor, il capitano olandese ha elogiato la squadra per il livello di gioco mostrato, aggiungendo con un sorriso:
> “Stiamo giocando così bene, i ragazzi stanno acquistando fiducia grazie a queste vittorie. Ma gli altri semifinalisti sono squadre molto forti. L’Italia, campione in carica con Sinner, sarà un avversario temibile. Penso che dovremo avvelenare un po’ di cibo da quelle parti… e, domenica, serviranno anche ‘gli attributi’ per vincere,” ha detto Haarhuis con tono scherzoso.
### **Semifinale: La Battaglia Contro la Germania**
La semifinale tra Paesi Bassi e Germania è stata una vera battaglia, con Botic van de Zandschulp che ha aperto le danze contro Daniel Altmaier. Van de Zandschulp ha iniziato il match con il piede giusto, conquistando il primo set e mettendo pressione sul suo avversario. Tuttavia, Altmaier non si è arreso facilmente: nel secondo set ha mostrato grande resilienza, salvando diversi match point nel tie-break e costringendo il match al terzo set decisivo.
Nonostante le numerose occasioni mancate, van de Zandschulp è riuscito a mantenere la concentrazione e, alla decima opportunità, ha finalmente chiuso l’incontro con il punteggio di 6-4, 6-7 (12), 6-3, portando i Paesi Bassi a un passo dalla finale.
Il lavoro è stato poi completato da Tallon Griekspoor, che ha affrontato Jan-Lennard Struff in un match ad alta intensità. Grazie alla sua potente battuta, Griekspoor ha messo a segno ben 25 ace e ha vinto l’83% dei punti con la prima di servizio. Dopo aver perso il primo set al tie-break, l’olandese ha ribaltato la situazione, imponendosi con il punteggio finale di 6-7 (4), 7-5, 6-4.
### **Un Traguardo Storico per i Paesi Bassi**
Le straordinarie performance di van de Zandschulp e Griekspoor hanno proiettato i Paesi Bassi nella loro prima finale di Coppa Davis in 105 anni di storia del torneo. Ora, la squadra olandese affronterà i campioni in carica dell’Italia o gli altri finalisti del 2023, l’Australia, per tentare di conquistare il loro primo titolo.
### **Il Percorso dei Paesi Bassi: L’Eliminazione della Spagna di Nadal**
L’impresa olandese è iniziata nei quarti di finale, dove hanno affrontato la Spagna, grande favorita del torneo e nazione ospitante. Questo incontro ha avuto un significato particolare, poiché ha segnato l’addio di Rafael Nadal al tennis professionistico. Nella sua ultima partita, Nadal ha affrontato Botic van de Zandschulp, ma non è riuscito a salutare il pubblico con una vittoria. L’olandese ha dominato il match, vincendo 6-4, 6-4 e mettendo fine alla straordinaria carriera del campione spagnolo.
Carlos Alcaraz ha poi riportato la Spagna in parità con una vittoria su Tallon Griekspoor per 7-6 (0), 6-3. Tuttavia, nel doppio decisivo, Alcaraz e Marcel Granollers non sono riusciti a superare la coppia olandese composta da Wesley Koolhof (al suo ultimo torneo) e van de Zandschulp. Gli olandesi hanno trionfato con un doppio tie-break 7-6 (4), 7-6 (3), assicurandosi un posto in semifinale.
### **Una Finale Storica: I Paesi Bassi Pronti per il Titolo**
Con la finale in programma il 24 novembre, i Paesi Bassi si preparano a scrivere un altro capitolo della loro storia tennistica. Prima di questa edizione, il loro miglior risultato nella competizione era stato raggiungere le semifinali nel 2001. Curiosamente, l’attuale capitano Paul Haarhuis faceva parte di quella squadra olandese, rendendo il momento ancora più speciale.
Ora, con una squadra motivata e in ottima forma, i Paesi Bassi puntano a conquistare il loro primo titolo di Coppa Davis. Ma contro avversari di alto livello come l’Italia di Jannik Sinner o l’Australia di Alex de Minaur, la sfida sarà tutt’altro che facile. Una cosa è certa: indipendentemente dal risultato, il percorso dei Paesi Bassi nel 2024 sarà ricordato come uno dei momenti più brillanti della loro storia sportiva.