WATCH – Jannik Sinner’s mother cries during the ceremony

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Jannik Sinner ha concluso la stagione come numero 1 del mondo e ha ricevuto il trofeo ieri. Si tratta di un riconoscimento molto prestigioso, che certifica l’ascesa del campione italiano e ripaga tutti i suoi sforzi. Il 23enne di Sesto Pusteria era visibilmente emozionato, essendo stato questo un sogno fin da bambino, e festeggiare davanti ai suoi tifosi ha reso quel momento ancora più speciale. Presenti sugli spalti c’erano anche i suoi genitori, noti per la loro riservatezza e il desiderio di proteggere la privacy del figlio. Tuttavia, in un’occasione così speciale, la madre di Jannik non ha potuto trattenere le lacrime, mostrando tutto il suo orgoglio per il figlio.

Il campione, due volte vincitore di tornei del Grande Slam, ha fatto un ottimo debutto alle Nitto ATP Finals 2024, battendo l’asso australiano Alex de Minaur in meno di un’ora e mezza. Il suo prossimo avversario sarà Taylor Fritz, già sconfitto nella finale degli US Open un paio di mesi fa. Sebbene la superficie sia più lenta rispetto allo scorso anno, Jannik ha già ritrovato il giusto feeling e vuole sollevare il trofeo davanti ai suoi tifosi. Sinner è il principale favorito per la vittoria a Torino, soprattutto dopo la clamorosa sconfitta di Carlos Alcaraz, che ieri ha subito una battuta d’arresto a causa di un virus influenzale.

Un trofeo prestigioso

Il campione italiano meritava di concludere il 2024 al vertice del ranking ATP, essendo stato il miglior e più costante giocatore da gennaio a oggi. “È una bella sensazione, è speciale condividere questi momenti qui in Italia con il pubblico,” ha dichiarato Sinner dopo la cerimonia. “Tutto questo non sarebbe stato possibile senza le persone che ho intorno e in particolare quelle che voglio avere con me per sempre, perché è un viaggio che è iniziato da tempo” – ha aggiunto.

Jannik ha anche parlato dei suoi genitori: “Ho appena saputo che mia madre stava piangendo, ed è una cosa davvero dolce! Solo loro sanno, fin dai miei primi passi quando avevo circa 13 anni, quanti sacrifici abbiamo fatto come famiglia. Non avremmo mai pensato di avere a casa il trofeo di numero 1 del mondo a fine anno. Sai, questi sono veramente solo sogni. E poi, piano piano, cerchi di migliorarti come giocatore, come persona, e ora mi trovo qui con uno dei, se non il trofeo più speciale che ho. È incredibile, perché è un traguardo raggiunto in 52 settimane. Sono molto felice.”

I numeri di Sinner in questa stagione sono davvero straordinari. Due titoli del Grande Slam, tre Masters 1000 e due ATP 500, con solo sei sconfitte subite nel corso del 2024. Nonostante tutto ciò che ha ottenuto negli ultimi dodici mesi, l’asso italiano continua a migliorare il suo gioco e si dimostra un giocatore molto più completo rispetto all’inizio della sua carriera. Il numero 1 del mondo ha anche ridotto il numero di infortuni, che lo avevano colpito in particolare nel 2022.

Un futuro brillante

Il 23enne di Sesto Pusteria è molto stimolato dalla sua elettrizzante rivalità con Alcaraz, che lo ha battuto tre volte nel 2024. Tuttavia, l’asso spagnolo non ha la stessa regolarità dell’italiano durante l’anno e il divario nel ranking ATP è attualmente molto ampio. È vero che Jannik dovrà difendere il titolo agli Australian Open il prossimo gennaio e che potrebbe essere squalificato dal CAS, ma il suo vantaggio sugli avversari è davvero grande.

In una recente intervista a ‘Tennis365’, l’ex campione ATP Tim Henman ha parlato di Sinner e Alcaraz: “Penso che entrambi supereranno i 10 Slam, che è un traguardo incredibile. Quando giocavo e Pete Sampras vinse il suo 14° Grande Slam, avrei scommesso tutto ciò che avevo che nessuno lo avrebbe superato, e poi abbiamo visto Federer, Nadal e Djokovic andare ben oltre.

Nel contesto del gioco, McEnroe ha vinto sette, Connors otto, Becker sei, e ora diciamo quasi con leggerezza che vinceranno in doppia cifra. Sinner e Alcaraz sono fenomenali, vinceranno molti Slam. Per me, sarà interessante vedere chi farà parte di questa conversazione.

Guardiamo anche a chi potrebbero essere Ben Shelton, Tiafoe o Fritz tra gli americani. Sarà Holger Rune? Sarà Jack Draper? Penso che sarà affascinante vedere. Non ci saranno mai solo due protagonisti. Alexander Zverev è un po’ più grande, penso più alla nuova generazione. Chi riuscirà a vincere questi titoli del Grande Slam e sfidare Alcaraz e Sinner?”

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