Nonostante l’eliminazione prematura ai Championships di Wimbledon 2024, la stagione di Jannik Sinner rimane eccellente. Il giovane talento italiano ha conquistato ben quattro titoli quest’anno, tra cui il suo primo Australian Open e il prestigioso Masters 1000 di Miami. Attualmente numero uno del mondo, Sinner non è riuscito a esprimere il suo miglior tennis nei quarti di finale contro Daniil Medvedev, a causa di un virus che lo ha debilitato nelle ore precedenti alla partita.
### Un obiettivo sfumato, ma un percorso solido
Sinner aveva grandi aspettative a Londra, desideroso di conquistare il suo secondo titolo del Grande Slam in carriera dopo il trionfo a Melbourne. Tuttavia, le sue ambizioni sono state ostacolate da problemi fisici, impedendogli di competere al massimo livello contro avversari del calibro di Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. La delusione per l’uscita anticipata è stata mitigata dalla consapevolezza di aver raggiunto risultati straordinari nel corso dell’anno.
Prima del torneo di Wimbledon, Sinner aveva ottenuto un’importante vittoria sull’erba ad Halle, dimostrando di essere competitivo su tutte le superfici. Ora, l’attenzione del campione italiano si sposta verso un altro obiettivo prestigioso: le Olimpiadi di Parigi. Qui, Sinner rappresenterà l’Italia sia nel singolare che nel doppio, in coppia con Lorenzo Musetti, che a sua volta ha impressionato raggiungendo la semifinale a Wimbledon, dove è stato eliminato da Djokovic.
### Il primato mondiale di Sinner sotto assedio
Nonostante la sconfitta a Wimbledon, Jannik Sinner è riuscito a mantenere la posizione di numero uno del mondo, davanti a due rivali temibili: Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Questo primato, tuttavia, è sotto pressione. La vittoria di Alcaraz ai Championships di Wimbledon ha segnato il suo secondo Slam consecutivo, un’impresa riuscita nella storia solo a cinque altri tennisti, inclusi i leggendari membri del “Big Three”. Questo successo ha acceso il dibattito sulla leadership di Sinner nel ranking ATP, con molti fan e commentatori che sostengono che Alcaraz, con due Slam vinti nel 2024, abbia avuto una stagione più impressionante.
Tuttavia, Sinner mantiene un vantaggio solido. Alcaraz, pur avendo meno punti da difendere nella seconda metà della stagione (circa 2170 punti), ha l’opportunità di accumulare nuovi successi nei tornei rimanenti, tra cui l’US Open, i Masters 1000 e le ATP Finals. La situazione è diversa per Sinner, che dovrà difendere ben 3370 punti, tra cui quelli guadagnati alle ATP Finals di Torino lo scorso anno. Questo compito sarà arduo, ma il giovane italiano ha dimostrato una costanza e una maturità che gli permetteranno di affrontare la sfida con determinazione.
Per Novak Djokovic, invece, il percorso è ancora più difficile. Il serbo deve difendere 5370 punti da qui alla fine della stagione, un’impresa quasi impossibile, considerando anche il livello delle sue prestazioni recenti. Djokovic, che quest’anno ha mostrato segni di vulnerabilità, dovrà affrontare una pressione immensa per mantenere il ritmo dei suoi giovani rivali
### L’analisi di Boris Becker: il segreto di Sinner è la costanza
In un’intervista a *La Gazzetta dello Sport*, l’ex campione ATP Boris Becker ha elogiato la crescita di Sinner, sottolineando come la sua costanza sia il fattore chiave del suo successo. “Penso che Sinner sia sulla strada giusta,” ha dichiarato Becker. “Gioca a un livello altissimo da mesi e la sua qualità più grande è la costanza. Non ha ancora giocato una ‘partita negativa’ quest’anno. Questo è un segnale importante.”
Becker ha anche affrontato la questione dei sorteggi favorevoli o sfavorevoli, un argomento spesso dibattuto nel mondo del tennis. “A mio parere, il sorteggio non determina la vittoria. È il giocatore a rendere un sorteggio facile o difficile. Sinner ha dimostrato di essere capace di superare qualsiasi avversario.”
### Parigi 2024: la corsa all’oro olimpico
L’obiettivo principale di Sinner per il prossimo futuro è l’Olimpiade di Parigi. Dopo una breve pausa trascorsa in Costa Smeralda con la fidanzata Anna Kalinskaya, Sinner è pronto a tornare in campo con l’ambizione di conquistare una medaglia d’oro. Secondo le principali agenzie di scommesse, il favorito per l’oro olimpico è Carlos Alcaraz, reduce dai trionfi a Wimbledon e al Roland Garros. Le quote vedono lo spagnolo in testa, con valutazioni che vanno da 2,00 a 3,00, a seconda del bookmaker.
Sinner, tuttavia, è considerato uno dei principali contendenti. La sua prima vittoria olimpica è quotata tra 3,00 e 3,75. Djokovic, che non ha mai vinto l’oro olimpico e desidera ardentemente completare il suo straordinario palmarès, è quotato tra 4,00 e 6,00. Sasha Zverev, vincitore a Tokyo 2020, è considerato meno probabile, con quote che variano da 6,00 a 11,00. Infine, non si può sottovalutare Rafael Nadal, che giocherà sulle amate superfici in terra battuta di Parigi.
### Una stagione da ricordare
La stagione di Jannik Sinner è già entrata nella storia del tennis italiano. Il giovane altoatesino ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli, conquistando titoli prestigiosi e mantenendo la leadership mondiale. La sfida con Alcaraz e Djokovic è destinata a intensificarsi nei prossimi mesi, ma Sinner ha tutte le carte in regola per continuare a scrivere pagine indelebili nella storia del tennis.
Con l’obiettivo delle Olimpiadi all’orizzonte e la consapevolezza dei traguardi raggiunti, Sinner rappresenta il futuro del tennis mondiale. La sua determinazione, unita a una crescita costante, lo rende uno dei protagonisti indiscussi di questa nuova era del tennis.
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